Il 22 luglio 2025, Marco Cerreto, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati, ha partecipato a Napoli al Roadshow territoriale organizzato da Coldiretti e Philip Morris. Durante l’evento, Cerreto ha presentato un accordo strategico del valore di 1 miliardo di euro, finalizzato a potenziare la produzione di tabacco nelle regioni di Campania, Umbria e Veneto. Questo accordo è visto come un passo cruciale per sostenere le aziende agricole italiane e rilanciare la filiera tabacchicola.
Un accordo di lungo termine per la filiera tabacchicola
Cerreto ha sottolineato l’importanza di questo accordo decennale, definendolo un esempio virtuoso di cooperazione tra il settore pubblico e privato. L’intesa coinvolge Coldiretti, la principale organizzazione agricola in Europa, Philip Morris, un attore globale nel settore del tabacco, e il Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare. L’accordo garantirà la stabilità della produzione fino alla conclusione dell’attuale Politica Agricola Comune (PAC), prevista per il 2027, assicurando agli agricoltori una remunerazione equa, in particolare nelle province di Caserta, Avellino e Benevento.
Focus sulla sostenibilità e sul lavoro
Il capogruppo di Fratelli d’Italia ha messo in evidenza come l’accordo rappresenti un modello di sostenibilità integrata, che non si limita alla sfera economica. Cerreto ha affermato che l’intesa promuove anche la tutela ambientale e la dignità del lavoro, introducendo pratiche agricole regolate e rispettando le normative contro il caporalato e l’impiego di manodopera minorile. Questi aspetti, purtroppo, hanno caratterizzato in passato la produzione di tabacco, e con il nuovo accordo si punta a superare tali problematiche.
Investimenti per il futuro dell’agricoltura italiana
Cerreto ha concluso il suo intervento evidenziando l’importanza di rafforzare i tre pilastri fondamentali di ogni filiera agricola: sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Secondo il politico, garantire stabilità e investimenti alle aziende agricole è essenziale per tutelare l’economia rurale e la qualità del made in Italy agroalimentare. Questo accordo dimostra che la collaborazione tra istituzioni, imprese e agricoltori può generare un valore duraturo per i territori e le comunità coinvolte, contribuendo così a un futuro più sostenibile per il settore agricolo italiano.
