In questi giorni, il meteo sta creando forti contrasti in Italia, con il Centro e il Sud colpiti da un’ondata di caldo intenso. La Sicilia, in particolare, affronta una situazione critica, caratterizzata da temperature elevate e un elevato rischio di incendi. Il bollettino del ministero della Salute per oggi, martedì 22 luglio 2025, evidenzia la gravità della situazione con una città contrassegnata da bollino rosso, sei in arancione e otto in verde tra le 27 monitorate.
Le città colpite dall’allerta caldo
Oggi, la città di Palermo è sotto allerta massima con bollino rosso. Altre sei città, tra cui Campobasso, Catania, Latina, Pescara, Reggio Calabria e Roma, sono contrassegnate da bollino arancione. In totale, sono dodici le città che ricevono il bollino giallo, tra cui Ancona, Bari, Bologna, Brescia, Cagliari, Civitavecchia, Frosinone, Messina, Napoli, Perugia, Rieti e Venezia. Solo Bolzano, Firenze, Genova, Milano, Torino, Trieste, Verona e Viterbo si salvano con il bollino verde.
Per domani, mercoledì 23 luglio 2025, la situazione non migliora: Campobasso e Palermo saranno nuovamente contrassegnate da bollino rosso. Non ci saranno città con bollino arancione, ma ben quindici città riceveranno il bollino giallo, tra cui Ancona, Bologna, Catania, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Trieste e Venezia. Le città di Bari, Bolzano, Brescia, Cagliari, Civitavecchia, Genova, Milano, Napoli, Torino, Verona e Viterbo rimarranno in verde.
La Sicilia e il rischio incendi
La Sicilia è attualmente in una situazione di emergenza a causa dell’afa persistente. La Protezione civile regionale ha emesso un avviso per il rischio incendi e ondate di calore, valido dalla mezzanotte per le successive 24 ore. A eccezione delle province di Trapani e Agrigento, che sono sotto un’allerta arancione, il resto dell’isola è in allerta massima per il rischio incendi. A Palermo, le temperature si prevede raggiungano i 36 gradi, con un livello 3 (colore rosso) per il rischio di ondate di calore, rendendo la situazione particolarmente allarmante.