Oggi pomeriggio, lunedì 21 luglio 2025, il sindaco di Milano, Beppe Sala, si prepara a fare un annuncio cruciale riguardo il futuro della sua giunta durante il Consiglio Comunale che si terrà a Palazzo Marino. L’incontro, previsto per le 16.30, è atteso con grande interesse, specialmente alla luce dell’inchiesta giudiziaria che ha coinvolto il primo cittadino e la sua amministrazione. Non si esclude la possibilità che Sala possa annunciare le proprie dimissioni.
La situazione si è fatta particolarmente tesa dopo che il sindaco è stato indagato per presunti reati legati a false dichiarazioni riguardanti le sue qualità personali e per un presunto concorso in induzione indebita. Questi eventi si collegano alla riconferma di Giuseppe Marinoni alla presidenza della commissione paesaggio e al controverso progetto sul “Pirellino”, che coinvolge l’architetto Stefano Boeri e il businessman Catella.
Il sostegno del Partito democratico
Fino ad oggi, il Partito Democratico ha mostrato un forte sostegno nei confronti di Beppe Sala, esprimendo fiducia nella sua integrità e onestà amministrativa. Ieri, il sindaco ha avuto un incontro di due ore con i vertici del PD milanese, tra cui la segretaria regionale Silvia Roggiani e il segretario metropolitano Alessandro Capelli. Questo incontro è stato descritto come “costruttivo” e ha evidenziato la volontà del partito di mantenere una linea di sostegno nei confronti del sindaco.
Al termine del colloquio, Alessandro Capelli ha ribadito l’importanza di segnali di cambiamento per rispondere alle nuove esigenze della città. Ha sottolineato che questo potrebbe rappresentare un’opportunità per ripartire, con un impegno rinnovato da parte di tutto il centrosinistra nelle sfide più urgenti che Milano deve affrontare. Tra queste, il diritto all’abitare, lo sviluppo urbanistico e l’accessibilità ai servizi pubblici.
La situazione rimane quindi in evoluzione, con la comunità milanese in attesa delle decisioni che Beppe Sala prenderà nel pomeriggio. La pressione su di lui è palpabile, e le prossime ore potrebbero rivelarsi decisive per il futuro della giunta e della città stessa.