Decede a 102 anni Jake Larson, veterano del D-Day e influencer su TikTok

Lorenzo Di Bari

Luglio 20, 2025

Jake Larson, noto sui social con il soprannome affettuoso di “Papa Jake”, è deceduto all’età di 102 anni, come comunicato dalla nipote attraverso i social media. La notizia della sua scomparsa è stata diffusa il 17 luglio 2025, con un messaggio toccante su Instagram da parte di McKaela Larson, che ha descritto il nonno come una persona che ha sempre mantenuto il suo spirito vivace fino alla fine. Larson, un veterano della Seconda Guerra Mondiale, ha guadagnato una notevole popolarità su TikTok, dove contava oltre 1,2 milioni di follower grazie alle storie condivise dalla nipote.

La vita di Jake Larson

Nato il 20 dicembre 1922 a Owatonna, nel Minnesota, Jake Larson ha vissuto un’infanzia segnata dalla povertà durante la Grande Depressione. Cresciuto in una fattoria priva di elettricità e acqua corrente, Larson ha mostrato un forte senso di responsabilità fin da giovane, arruolandosi nella Guardia Nazionale a soli 15 anni, mentendo sulla sua età. Con l’attacco giapponese a Pearl Harbor nel 1941, la sua unità è stata chiamata a servizio attivo. Nel gennaio 1942, Larson è stato inviato in Irlanda del Nord, dove ha assunto il ruolo di sergente operativo.

Larson è stato un protagonista chiave della pianificazione dell’Operazione Overlord, l’invasione della Normandia. Il 6 giugno 1944, ha partecipato allo sbarco a Omaha Beach, affrontando il fuoco nemico e sopravvivendo a una delle battaglie più cruente della storia. La sua determinazione e il coraggio dimostrato in quel frangente lo hanno reso un eroe tra le truppe alleate, contribuendo significativamente alla liberazione dell’Europa dal regime nazista.

La fama sui social e l’eredità

Dopo la guerra, Larson ha costruito una vita serena in California insieme alla moglie Lola, dove hanno cresciuto la loro famiglia. Tuttavia, la sua notorietà è esplosa nel 2020 quando la nipote McKaela ha creato un account TikTok chiamato “storytimewithpapajake”. Questo profilo ha permesso a Larson di condividere aneddoti della sua vita e delle sue esperienze, conquistando il cuore di milioni di utenti. La sua autobiografia, pubblicata nel 2021 e intitolata “L’uomo più fortunato del mondo: storie dalla vita di Papa Jake”, ha ulteriormente consolidato la sua figura di nonno affettuoso e testimone di eventi storici.

Negli anni successivi, Larson ha partecipato a diverse celebrazioni commemorative in Normandia, onorando i compagni caduti e mantenendo viva la memoria di quegli eventi storici. La sua eredita vive attraverso le storie che ha condiviso e l’impatto che ha avuto sulle generazioni più giovani, dimostrando che la memoria storica può essere trasmessa anche attraverso i moderni canali social.

La scomparsa di Jake Larson segna la fine di un’epoca, ma il suo spirito e le sue storie continueranno a ispirare. La nipote ha chiesto rispetto e privacy mentre la famiglia affronta questo momento difficile, sottolineando quanto fosse importante per Larson il legame con i suoi follower e il pubblico.

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