Non sempre ciò che appare è la verità, e spesso dietro le immagini perfette condivise sui social si celano realtà inaspettate. È quanto ha dimostrato Chiara Nasti, influencer nota per il suo stile di vita lussuoso e per le polemiche che la circondano. Recentemente, la Nasti ha deciso di rivelare un aspetto più vulnerabile della sua vita, pubblicando su Instagram una serie di fotografie in cui appare visibilmente commossa, accompagnate da un lungo messaggio in cui affronta un argomento delicato e spesso trascurato: la depressione post partum.
La salute mentale non tiene conto della popolarità o della ricchezza. Nel corso degli anni, diversi personaggi famosi italiani e internazionali hanno condiviso le loro esperienze con problemi di salute mentale, dimostrando che la sofferenza può colpire chiunque, indipendentemente dal successo. Chiara Nasti ha scelto di rompere il silenzio su un tema così importante, ricordando che non si può giudicare una persona solo dall’immagine che presenta sui social. Nonostante i suoi numerosi follower e il suo stile di vita apparentemente perfetto, la Nasti ha rivelato che anche lei ha affrontato momenti di grande difficoltà. Nel suo ultimo post, ha raccontato esperienze che molte mamme, anche quelle che non hanno un vasto pubblico, vivono quotidianamente.
Chiara Nasti e la lotta contro la depressione post partum
In un post che ha catturato l’attenzione dei suoi follower, Chiara ha condiviso nove fotografie che la ritraggono in un momento di vulnerabilità, lontana dall’immagine glamour che solitamente presenta. Le immagini mostrano la Nasti senza trucco, con gli occhi gonfi di lacrime, e raccontano di un percorso di terapia psicologica intrapreso dopo la nascita della sua seconda figlia, Dea, avuta dal marito Mattia Zaccagni nel 2024. La coppia ha già un altro figlio, Thiago, nato nel 2022. Chiara ha ammesso di avere una vita piena e soddisfacente, ma ha anche rivelato che la depressione può colpire chiunque, indipendentemente dalle circostanze.
La Nasti ha descritto il suo stato emotivo dopo la nascita di Dea, quando gli attacchi di panico sono diventati una costante nella sua vita. Ha dovuto ricorrere a psicofarmaci per affrontare la situazione, sentendosi spesso isolata e sopraffatta. In un passaggio toccante, ha confessato:
L’ho fatto per un mese post parto (Dea); ero sfinita e non dormivo mai… mi sentivo così sola emotivamente. Il mio corpo chiedeva palesemente supporto, inventavo dolori perché si sa, lo stato mentale ti porta anche a dolori fisici. Ero messa davvero male.
Nel suo messaggio, Chiara ha lanciato un appello ai suoi follower, invitandoli a essere più gentili e comprensivi verso gli altri. Ha sottolineato l’importanza di prendersi cura di sé stessi per poter crescere i propri figli nel miglior modo possibile.
(…) Cerchiamo di essere tutti la versione migliore di noi stessi. Possiamo veramente contribuire a far crescere i nostri bambini nel migliore dei modi se ci vogliamo bene e apprezziamo le cose per quelle che sono davvero.
Chiara Nasti ha dimostrato così un lato inedito della sua personalità, affrontando il tema della salute mentale con coraggio, nonostante le critiche che non mancano mai. La sua apertura può rappresentare un passo importante verso una maggiore sensibilizzazione su questioni che colpiscono milioni di persone ogni giorno, contribuendo a un dialogo più aperto e onesto su esperienze spesso taciute.