Oggi, sabato 19 luglio 2025, lungo la rete stradale e autostradale gestita da Anas (Gruppo Fs Italiane), si prevede un aumento significativo del traffico. Questa giornata segna l’inizio del consueto esodo estivo, con un incremento degli spostamenti dai centri urbani verso le località turistiche di mare al sud e montagna al nord. Secondo quanto riportato sul sito ufficiale di Anas, si tratta di un anticipo delle movimentazioni che caratterizzeranno il prossimo fine settimana.
Previsioni per il weekend del 19-20 luglio
Le previsioni per le partenze verso le località turistiche indicano una situazione di traffico critico, con un bollino rosso previsto nella mattinata di oggi, dalle 7 alle 13. Successivamente, tra le 13 e le 19, il traffico sarà intenso (bollino arancione), mentre dalle 19 alle 21 si prevede una situazione regolare (bollino verde). Per quanto riguarda la giornata di domani, domenica 20 luglio, si attende traffico intenso sia al mattino che al pomeriggio, con una normalizzazione prevista per la serata. Anche per il rientro verso le grandi città, il traffico sarà intenso sia oggi che domani nelle ore di punta, mentre si prevede una situazione più tranquilla in serata.
Per garantire la fluidità della circolazione, Anas ha previsto l’impiego di personale in vari punti strategici della rete stradale e autostradale, con particolare attenzione ai cantieri inamovibili.
Zone a rischio dal Veneto al Lazio
In Veneto, dopo le problematiche legate a frane e maltempo, la statale 51 “Di Alemagna” è stata riaperta al traffico da martedì 15 luglio, nei pressi di San Vito di Cadore, in provincia di Belluno.
In Piemonte, a partire da ieri, il nuovo tunnel di Tenda è percorribile a senso unico alternato dalle 6:00 alle 21:00. Questa modifica è stata introdotta per migliorare i collegamenti tra la provincia di Cuneo, l’Imperiese e la Costa Azzurra. Il nuovo regime orario rimarrà in vigore fino al 14 settembre, facilitando così il traffico transfrontaliero in vista del picco di spostamenti previsto tra la fine di luglio e i primi giorni di settembre.
Nel Lazio, si attende un traffico intenso in entrata e in uscita da Roma, con particolare attenzione al Grande Raccordo Anulare, alla A91 “Roma – Fiumicino”, e alle strade statali 148 “Pontina” e 7 “Appia”, che collegano la capitale con le località turistiche del basso Lazio. Anche le statali 1 “Aurelia” e 2 “Cassia” saranno interessate da un aumento della circolazione, in direzione delle aree settentrionali della regione e della Toscana. Al di fuori del Lazio, le principali direttrici verso le località turistiche saranno oggetto di un’intensa circolazione, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica, nonché nei valichi di confine verso Francia, Slovenia e Croazia, lungo l’arco alpino.
Le strade che subiranno un’intensificazione del traffico includono la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria, e le statali 106 “Jonica” e 18 “Tirrena Inferiore” in Calabria. Anche la SS 131 “Carlo Felice” in Sardegna e l’Itinerario E45, che collega Umbria, Toscana, Emilia-Romagna e il nord-est con il centro Italia, saranno interessati. Al nord, i Raccordi Autostradali RA13 e RA14 in Friuli-Venezia Giulia, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria e la SS26 della Valle D’Aosta subiranno un incremento del traffico.
Divieti di transito per veicoli pesanti
Il divieto di transito per i veicoli pesanti sarà attivo oggi, sabato, dalle ore 8 alle 16, e domani, domenica, dalle 7 alle 22. Queste misure sono state adottate per garantire una maggiore fluidità del traffico durante il weekend di punta.