Almeno un uomo ha perso la vita e cinque persone sono rimaste ferite a causa di un nuovo attacco condotto da Mosca contro l’Ucraina. Nelle prime ore del 18 luglio 2025, le forze russe hanno colpito le regioni di Kharkiv e Zaporizhzhia, causando danni significativi alle abitazioni civili e destando preoccupazione tra la popolazione locale. La notizia è stata riportata dal Kyiv Independent, che ha evidenziato l’intensificarsi delle ostilità.
Attacco a Kharkiv e Zaporizhzhia
Il raid aereo ha provocato la morte di un uomo di 64 anni a Stepnohirsk, nell’oblast di Zaporizhzhia, secondo quanto dichiarato dal governatore Ivan Fedorov. Durante l’attacco, almeno nove droni di origine iraniana sono stati lanciati contro la città di Zaporizhzhia, ferendo un uomo di 79 anni. A Kharkiv, un altro raid ha colpito Chuhuiv, causando quattro feriti, come riportato dal sindaco Halyna Minayeva. Le vittime, attualmente in cura, sono state colpite mentre si trovavano in un’area residenziale, dove molte case, un centro medico e un istituto educativo sono stati danneggiati.
Dialogo tra Zelensky e Trump
Nel frattempo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato di essere in trattative con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, per un potenziale “mega accordo” riguardante i droni militari. In un’intervista rilasciata al New York Post, Zelensky ha spiegato che l’intesa potrebbe prevedere l’acquisto da parte degli Stati Uniti della tecnologia ucraina più avanzata, già testata sul campo contro le forze russe, in cambio di nuove armi per Kiev.
Zelensky ha affermato che i colloqui con Trump si sono focalizzati su un accordo che potrebbe rafforzare la tecnologia aerea di entrambi i Paesi. Ha sottolineato come i droni ucraini di ultima generazione abbiano dimostrato la loro capacità di superare le difese russe. “Il popolo americano ha bisogno di questa tecnologia, e deve averla nel proprio arsenale”, ha dichiarato, evidenziando l’importanza dei droni come strumento chiave nella resistenza ucraina contro l’invasione russa, che dura ormai da oltre tre anni. Il presidente ha anche confermato che sono in corso discussioni con altri Paesi europei, tra cui Danimarca, Norvegia e Germania, per condividere esperienze e tecnologie.
La situazione in Ucraina continua a evolversi, e gli sviluppi futuri saranno monitorati con attenzione, dato l’impatto significativo che le trattative e gli attacchi possono avere sulla stabilità della regione.
