La responsabile della comunicazione del Fabrique, Elena Pantera, ha dichiarato che l’obiettivo principale è garantire un’esperienza positiva e sicura per il pubblico, rispettando rigorosamente tutti i protocolli di legge.
Un concerto storico
Il 7 luglio 1982, il concerto di Frank Zappa all’Idroscalo di Milano è entrato nella storia non solo per la musica, ma anche per l’incredibile presenza di zanzare. Questo evento ha ispirato la copertina dell’album ‘The Man from Utopia’, in cui Zappa è ritratto mentre cerca di scacciare gli insetti.
Un evento recente
Una situazione simile si è ripetuta martedì 15 luglio 2025, durante il concerto di Olivia Rodrigo all’Ippodromo di San Siro. I presenti hanno cantato e ballato, ma molti di loro hanno dovuto anche combattere contro le zanzare che invadevano la location. Alcuni spettatori, che avevano speso somme considerevoli per i biglietti, si sono lamentati sui social media per la gestione dell’evento. Una partecipante ha condiviso una foto della sua gamba, mostrando almeno cinquanta punture visibili.
Problemi di reputazione
L’Ippodromo di San Siro non gode di una reputazione impeccabile, spesso criticato per problemi di acustica, visibilità e gestione della sicurezza. È importante chiarire che nella zona ci sono due strutture distinte: l’Ippodromo Snai La Maura, capace di ospitare fino a 80mila persone, e l’Ippodromo Snai San Siro, più piccolo, con una capienza di circa 34mila spettatori.
Chiarimenti da Elena Pantera
Per fare chiarezza sulla situazione, l’agenzia Adnkronos ha contattato Elena Pantera, responsabile della comunicazione del Fabrique, che gestisce ufficialmente l’Ippodromo di San Siro. “Ci dispiace per il disagio”, ha affermato Pantera, “ma le disinfestazioni vengono effettuate regolarmente. Il giorno prima del concerto ha piovuto, e non è possibile disinfestare poche ore prima dell’evento, specialmente con il pubblico già presente”.
Un aspetto ambientale
Pantera ha sottolineato anche un aspetto ambientale: “L’Ippodromo è circondato da aree verdi, vicino al Parco di Trenno, che non subisce disinfestazioni. Anche se noi interveniamo, le zanzare possono comunque arrivare”. La sua comunicazione è diretta: “A Milano ci sono le zanzare. E qual è la novità ?“.
Normative sulla sicurezza
La questione della sicurezza è un altro aspetto cruciale. Non è possibile portare repellenti spray all’interno della struttura, come indicato chiaramente nelle avvertenze al momento dell’acquisto dei biglietti. “Si possono utilizzare salviette o stick adatti”, ha spiegato Pantera, evidenziando che queste regole derivano da normative nazionali antiterrorismo, in vigore da anni. “Non è una legislazione locale, ma italiana. Gli spray, come i power bank e altri oggetti potenzialmente pericolosi, non possono entrare in luoghi pubblici affollati”.
Preparazione per i concerti
Chi ha esperienza di concerti tende a prepararsi: “Alcuni si spruzzano all’esterno prima di entrare, altri portano salviette. Alcuni eventi hanno sponsor che distribuiscono spray, ma non è il nostro caso”.
Prospettive future
Guardando al futuro, Pantera ha comunicato che non ci saranno concerti fino a settembre. Gli eventi programmati, come quelli di Olly, Tananai e Lucio Corsi, sono già coperti da un piano di disinfestazione conforme alle normative vigenti.
Programmazione e interventi
La programmazione non riguarda solo i concerti, ma anche le corse di cavalli, seguendo le tempistiche consentite dalla legge sanitaria. L’intervento è garantito e ricorrente: “All’inizio della stagione e poi più volte durante l’anno. Se piove o c’è umidità , il rischio persiste, ma è sotto controllo”.
Critiche e reputazione
Pantera ha anche affermato che le critiche riguardo alle zanzare sono strumentali: “L’ippodromo è spesso oggetto di attacchi. Ci sono commenti mirati a denigrare la struttura e favorire la concorrenza. Gli ippodromi sono più adatti per i concerti rispetto agli stadi, grazie alle ampie vie di fuga e a una buona acustica, migliorata dall’attuale allestimento a forma di anfiteatro”.
Priorità della sicurezza
La sicurezza rimane una priorità assoluta per i gestori: “La nostra priorità è garantire un’esperienza positiva e sicura. Rispettiamo tutti i protocolli imposti dalla legge e facciamo il massimo per il pubblico”.