Epstein e Trump: una relazione di amicizia durata 15 anni analizzata

Marianna Ritini

Luglio 18, 2025

Nel contesto delle recenti rivelazioni riguardanti il finanziere Jeffrey Epstein e la sua rete di traffico sessuale, la figura dell’ex presidente americano Donald Trump emerge in modo significativo. Le interazioni tra i due, documentate da oltre 15 anni di fotografie e testimonianze, mostrano una relazione che va ben oltre la semplice conoscenza, sollevando interrogativi sul coinvolgimento di Trump nello scandalo che ha segnato la sua era.

La relazione tra Trump ed Epstein

Donald Trump e Jeffrey Epstein hanno condiviso un’amicizia che risale agli anni ’80, come confermato da Trump stesso in un’intervista al New York Magazine nel 2002. “Conosco Jeff da 15 anni. È un ragazzo fantastico”, dichiarò l’ex presidente, sottolineando il divertimento che provava nel trascorrere del tempo con Epstein. Le loro apparizioni pubbliche insieme, da eventi di gala a feste esclusive, sono state numerose, con immagini che li ritraggono al fianco di giovani donne. Nel 1992, entrambi furono avvistati a una festa a Mar-a-Lago, la residenza di Trump in Florida, e nel 1997 parteciparono a un evento di Victoria’s Secret a New York. Questi momenti di convivialità hanno alimentato speculazioni sull’intensità della loro amicizia e sull’eventuale implicazione di Trump nelle attività illecite di Epstein.

I voli sui jet privati di Epstein

Tra il 1993 e il 1997, Trump ha effettuato sette voli sui jet privati di Epstein, mezzi che sono stati utilizzati per attività discutibili. Le tratte includevano spostamenti tra Palm Beach e New York, con occasionali scali a Washington. Tuttavia, non ci sono prove che Trump sia mai stato presente sull’isola privata di Epstein, un noto luogo di abusi. Virginia Giuffre, una delle vittime di Epstein, ha descritto come venisse “portata in giro come un vassoio di frutta” per soddisfare le richieste di uomini potenti. La sua testimonianza ha sollevato interrogativi sulla possibilità che Trump fosse a conoscenza delle attività illecite che avvenivano a bordo di quei voli.

Il litigio tra Trump ed Epstein

Nell’anno dell’arresto di Epstein, nel 2004, Trump e Epstein si sarebbero scontrati per una villa a Palm Beach, risultando in una battaglia immobiliare che ha visto Trump prevalere. Questo conflitto ha segnato un punto di rottura tra i due, con Trump che ha successivamente affermato di non aver parlato con Epstein per mesi. Nel 2019, Epstein è stato arrestato con accuse gravi di traffico di minori e abusi sessuali. In quell’occasione, Trump ha chiesto un’indagine approfondita, ma oggi si trova a fronteggiare accuse di tentativi di insabbiamento. La sua posizione è stata ambivalente riguardo alla pubblicazione dei documenti legati al caso Epstein, oscillando tra l’affermazione di volerlo fare e il ritrattare le sue dichiarazioni.

Oggi, dopo il suo secondo insediamento come presidente, Trump continua a negare qualsiasi coinvolgimento nelle attività di Epstein, minimizzando l’interesse pubblico su un caso che ha suscitato indignazione e preoccupazione. Le sue dichiarazioni ai giornalisti, in cui esprime incomprensione per l’attenzione rivolta a Epstein, evidenziano la sua volontà di distaccarsi da un passato che potrebbe rivelarsi imbarazzante e potenzialmente dannoso per la sua immagine e il suo governo.