Sull’Italia si sta preparando una fase di caldo estremo, con temperature che potrebbero raggiungere i 46°C all’ombra, in particolare al Sud. L’Anticiclone Africano sta per fare il suo ritorno, portando con sé afa e un clima torrido che raggiungerà il suo apice all’inizio della prossima settimana. Queste sono le previsioni meteo fornite dagli esperti per oggi, venerdì 18 luglio 2025, e per i giorni a seguire.
Anticiclone africano e le sue conseguenze
Lorenzo Tedici, meteorologo di riferimento per i media di iLMeteo.it, ha confermato l’arrivo dell’Anticiclone Africano, noto in gergo meteorologico come ‘Cammello’. Questo fenomeno di alta pressione di origine subtropicale si espanderà sull’Italia durante il weekend, influenzando le temperature fino a martedì e mercoledì della prossima settimana. Le previsioni indicano un aumento significativo delle temperature, con valori che raggiungeranno i 37°C in Emilia, Lombardia orientale e Basso Veneto. La Toscana e l’Umbria non saranno da meno, con attese di 38°C, mentre Roma e Viterbo si fermeranno a 36°C, che si rivelano essere tra le temperature più basse di questa ondata di calore.
Nei giorni di lunedì e martedì, i picchi di caldo saranno impressionanti, con valori che toccheranno i 44°C tra Matera e Foggia, e addirittura 45-46°C in Sicilia e Sardegna. Questa ondata di calore si preannuncia come una delle più intense degli ultimi decenni. È importante ricordare che il record europeo di caldo è detenuto dall’Italia, con 48,8°C registrati a Floridia, in provincia di Siracusa, l’11 agosto 2021. Se le condizioni climatiche dovessero rivelarsi particolarmente sfavorevoli, non si esclude la possibilità di un avvicinamento a questo record, anche grazie alla maggiore lunghezza delle giornate rispetto al periodo del record del 2021.
Un altro aspetto da considerare sarà il vento, che con queste temperature aumenterà il rischio di incendi. È fondamentale prestare attenzione, poiché il patrimonio boschivo rappresenta un bene prezioso per l’intera comunità.
Numeri e previsioni dettagliate
Per comprendere l’eccezionalità della situazione, è utile fornire alcuni dati. Sabato 19 luglio, le città più calde saranno Oristano con 39°C, Foggia a 37°C, e Forlì, Macerata e Nuoro a 36°C. La domenica sarà caratterizzata da un picco a Foggia, che raggiungerà i 40°C, seguita da Lecce, Matera e Nuoro a 38°C, e Ferrara a 37°C, con Bologna e Mantova che si fermeranno a 36°C.
La settimana successiva segnerà il culmine di questa ondata di caldo. Lunedì 21 luglio, Foggia salirà a 42°C, Caltanissetta e Nuoro a 41°C, mentre Matera, Oristano e Siracusa toccheranno i 40°C. Martedì 22 luglio si attende il picco massimo, con 44°C a Matera, 43°C a Foggia e Lecce, e 42°C a Barletta, Crotone e Ragusa. Nelle città minori, si prevedono temperature che raggiungeranno i 45-46°C all’ombra in molte aree interne della Sicilia e della Sardegna.
Per una pausa da questo caldo opprimente, potrebbe essere necessario attendere la metà della prossima settimana, quando l’Anticiclone delle Azzorre potrebbe portare temperature più fresche. Nel frattempo, il clima del XXI secolo continuerà a manifestarsi con anticicloni africani, notti tropicali e temperature oltre i 40°C.
Le previsioni per i prossimi giorni
Venerdì 18 luglio, il cielo sarà sereno su tutto il territorio nazionale, con sole predominante sia al Nord che al Centro e al Sud. Sabato 19 luglio, si prevedono temporali sulle Alpi, mentre il resto del Paese godrà di sole e caldo. Domenica 20 luglio, le condizioni rimarranno simili, con temporali ancora sulle Alpi e sole altrove, accompagnati da un caldo intenso.
La tendenza per i prossimi giorni mostra un caldo africano record al Sud, con punte che potrebbero arrivare a 45-46°C all’ombra, e un caldo anomalo anche al Centro-Nord fino a mercoledì.