Un grave allerta si è attivato in Florida nel 2025, dove sono stati registrati quattro decessi attribuiti a un’infezione provocata dal batterio Vibrio vulnificus. Questa informazione è stata diffusa dall’infettivologo Matteo Bassetti attraverso i social media, sottolineando l’aumento delle minacce sanitarie legate a questo microrganismo, noto per le sue conseguenze letali e per essere definito “batterio mangiacarne”.
Dettagli sull’infezione e il batterio
Il batterio Vibrio vulnificus ha guadagnato notorietà per la sua capacità di causare infezioni gravi, in particolare a carico della pelle. Secondo il dottor Bassetti, primario del Policlinico San Martino di Genova, questo germe entra nel corpo attraverso ferite e può provocare infezioni necrotizzanti. In alcuni casi, le conseguenze sono così gravi da richiedere amputazioni, e, in situazioni estreme, possono risultare fatali.
Il fenomeno è legato al cambiamento climatico, poiché eventi meteorologici estremi come uragani e tempeste hanno facilitato la diffusione del batterio attraverso acque salmastre. Bassetti spiega che, ad esempio, una ferita a un piede o a un braccio può diventare il punto d’ingresso per il batterio, portando a infezioni devastanti.
Modalità di trasmissione e sintomi
Oltre alle ferite, Vibrio vulnificus può essere contratto anche attraverso il consumo di frutti di mare, in particolare molluschi e ostriche. Sebbene nella maggior parte dei casi l’infezione si manifesti con sintomi meno gravi come diarrea e vomito, esistono situazioni in cui il batterio provoca infezioni letali.
Il dottore sottolinea che la gravità delle infezioni è in parte il risultato dei cambiamenti climatici in atto. La capacità del batterio di proliferare in ambienti influenzati da fattori climatici estremi rende la sua presenza una preoccupazione crescente per la salute pubblica. La comunità medica è allerta e invita a prestare attenzione ai segnali di infezione, specialmente dopo esposizioni a fonti potenzialmente contaminanti.
Il monitoraggio di questa situazione è fondamentale, considerando l’impatto che il cambiamento climatico ha sulla diffusione di patogeni come Vibrio vulnificus. Medici e scienziati continuano a studiare le implicazioni di queste infezioni, cercando di sensibilizzare la popolazione sui rischi e sulle modalità di prevenzione.